I pantaloni "mi sono cagata addosso"

I pantaloni "alla turca": una piaga sociale.
Dimostrazione di come i Pro di questi pantaloni siano molti meno dei Contro:

Pro:

-Li usava anche McHammer------> ZOMG link a video di McHammer!

-Se ti caghi addosso pochi potranno notarlo, come si evince da questa immagine esplicativa:

E potrai fare finta che non sia successo niente, liberandoti dei tuoi detrattori con un simpatico occhiolino! (avvertenze: la puzza resta, munirsi di deodorante)
 



Contro: 

-Se gli arabi, un popolo notoriamente sottosviluppato e evoluto quanto una colonia di tassi in Groenlandia, hanno smesso di indossarli quattrocento anni fa un motivo ci sarà.

-Tutti crederanno che tu ti sia cagata addosso (che NO, non è bello).

-Se li indossi diventi scema.

-Se li indossi sei grassa.

-Se li indossi sei frigida.

-Se li indossi hai la lebbra e la scabbia, oltre che il tetano.


Sei a due per i Contro.

OMG Tard vince.

Tuturuturututtu

Con questo post inauguro una serie di post volti a diffondere la cultura letteraria all'interno del nostro sito, con esempi pratici e chiari.

Partiamo da una figura retorica alla base della lingua di tutti i giorni, l'ossimoro, che consiste nell'accostare parole di significato opposto.

Come potete ben capire l'ossimoro non serve a un cazzo e non ha senso, ma ora vediamo come lo stesso concetto può essere applicato al cinema, analizzando tre video che trattano dello stesso argomento, il risveglio, in tre modi alquanto diversi.

Il primo, che tutte le bimbeminchia hanno ben presente:



Il secondo, che cerca di inquadrare il tema in chiave drammatica:



E il terzo, forse il più singificativo, che focalizza solo su un aspetto del risveglio, risultando più profondo ed incisivo:

Welcome to Paradise City

Io sottoscritto ______________ dichiaro che sono disposto a condurre un’esistenza piatta e insoddisfacente, sprecando la vita e tutte le piacevoli e divertenti opportunità che mi offre, in cambio di un biglietto d’entrata* per un luogo invisibile e della cui esistenza non esistono prove chiamato “il Paradiso”; dove potrò passare l’eternità a contemplare il Signore e a suonare l’arpa con gli arcangeli.

* il biglietto non è rimborsabile nel caso in cui si venisse a scoprire che Dio non esiste e che tutta questa storia è un’inculata pazzesca.



(Origine: fainaincazzosa.myblog.it)

Vuole una salviettina?

Il vincitore del sondaggione di questa settimana (che ricordo chiedeva "come salvare la repubblica della Svervegia colpita da una pesante crisi finanziaria?") è:

Distribuendo salviettine profumate gratuitamente tra i cittadini.

Peccato, io ero per la tassa sulla defecazione.



Una persona attenta osservando questa immagine potrebbe capire che:

A- Vitale da Bologna era una pippa.

B- Io non sarò mai un architetto

C- Il mio computer è troppo scarso per far girare un programma di disegno decente.

Gali the Alligator!

Il Moige (associazione genitori rompipalle) ha appena approvato questo nuovo show per bambini di età inferiore ai 45 secondi.
Nel fantastico mondo di Gali i bambini sono liberi di giocare senza paura.



Questo il testo della canzoncina per i bambini:

Here comes Gali the Alligator
Hes a puppet decimator
Little bunnies chewed to death
You can smell blood on his breath
Cause we bunnies live in fear
That hell tear off their fluffy ears
Better stay out of his path
If you want to escape his wrath.

Post velocissimo.

Risultato Sondaggio

Boze Sacuvaji Da

in rumeno, o in slovacco, non ricordo, significa

Che Dio ce ne.

Quindi la frase che avete scelto è la seguente:

Che Dio ce ne trattore.

Bravi!

(abbiamo raggiunto la ragguardevole cifra di 60 post. Faina incazzosa ci fa una pippa ormai.

Corso per Videogiocatori Professionisti

Se possedete un Wii evitate pure di leggere quanto segue.

La società moderna è fondamentalmente composta da una massa informe di idioti tra i quali spicca raramente qualche leader, portatore di valori profondi ed innovatori, a cui la comunità si ispira.

Vitoiuvara è uno di questi.

Costui, noto filosofo italiano, è il mentore di tutti i videogiocatori italiani, un Vero punto di riferimento.

Ebbene, il seguente video non è da affrontare a cuor leggero, è la prima puntata del Corso per Videogiocatori Professionisti, nel quale il Sommo ci mostra come condurre la nostra vita all'insegna del videogioco.

Il Corso conta 17 puntate numerate più questa prima specialissima puntata:



Ecco, siccome stare qui a pubblicare le altre 17 puntate del corso non solo mi farebbe perdere troppo tempo (che potrei utilizzare per guardare appunto queste ultime) ma renderebbe il blog di una pesantezza tremenda, trovatevele da soli.

Ecco, questo è il suo canale di Youtube.

"E per finire ogni videogiocatore deve assolutamente indossare magliette da imbecille come questa che non indosserebbe mai nessuno al mondo insomma, vanno bene anche magliette di videogiochi, preferibilmente nere e che devono fare schifo alla comunità."

Grazie, Maestro.